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Una tragedia nelle prime ore del mattino ha sconvolto le comunità di Cervasca e Dronero: Gaia Conte, 19 anni, originaria di Cuneo e residente a Dronero, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto intorno alle 5 sulla Sp 42, in frazione San Defendente, mentre procedeva in direzione Caraglio.
Nei pressi del luogo dell’incidente la visibilità era ridotta e l’asfalto particolarmente scivoloso, elementi che potrebbero aver influito sul drammatico epilogo. Le cause restano comunque in fase di accertamento da parte dei Carabinieri.
La vettura della giovane è uscita autonomamente di strada e ha successivamente preso fuoco. Nonostante il rapido intervento dei vigili del fuoco di Cuneo, dei Carabinieri di Dronero e del personale del 118, ogni tentativo di rianimazione è risultato vano. La salma è stata trasferita alla camera mortuaria del cimitero di Cuneo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sul luogo della tragedia è giunto anche il sindaco di Cervasca, Enzo Garnerone, che ha espresso il dolore dell’intera comunità:
«Un’altra giovane vita spezzata sulle nostre strade. Siamo profondamente addolorati e porgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia».
A Dronero, dove Gaia viveva, la notizia ha suscitato profondo sgomento. Il sindaco Mauro Astesano ha dichiarato:
«È una tragedia che porta con sé un’enorme tristezza. Conosco bene i genitori e i nonni: tutta Dronero si stringe attorno a loro».
Anche l’Istituto Grandis di Cuneo, dove la ragazza frequentava il corso serale, ha voluto ricordarla con un messaggio colmo di affetto:
«Il suo ricordo continuerà a vivere nei sorrisi che ha regalato e nell’impegno quotidiano nel suo percorso di studi. Grazie Gaia per aver condiviso un pezzo di cammino con noi».
La morte della 19enne si aggiunge a un bilancio già pesante: in provincia di Cuneo, a due mesi dal termine dell’anno, il numero delle vittime della strada ha superato quello registrato in tutto il 2024.
Un dato che colpisce ancor di più perché questa tragedia avviene proprio nella Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, riportando al centro dell’attenzione il tema della sicurezza.
La Provincia di Cuneo, attraverso il presidente Luca Robaldo, ha riaffermato il proprio impegno:
«Siamo vicini alle famiglie che hanno subito perdite così dolorose. Continueremo a lavorare sulla prevenzione e sulla sicurezza, anche grazie al confronto con le associazioni e con realtà come la Fondazione Crc. Il progetto “Sicuri per scelta” prosegue in questa direzione».
