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Colpo significativo al traffico di stupefacenti attivo a Bra e nei comuni limitrofi. La Polizia di Stato ha arrestato cinque persone, tutte italiane, nell’ambito dell’operazione “Lindor”, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Cuneo con il supporto della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Asti – Aliquota Polizia di Stato.
L’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Asti.

L’operazione ha preso forma grazie a un’intensa attività informativa, pedinamenti e tecniche investigative avanzate. Tra il 5 e l’11 novembre, gli agenti hanno monitorato movimenti sospetti e contatti con numerosi consumatori, anche molto giovani, ricostruendo una rete di spaccio ben radicata sul territorio.

Il bilancio dell’operazione è rilevante: oltre 5 kg di stupefacenti sequestrati, tra cui metanfetamina (20 dosi), hashish e marijuana (circa 3.000 dosi), “cocaina rosa”, una miscela di cocaina e ketamina (almeno 100 dosi), varie dosi di “Lean” o “Purple Drank”, sciroppo a base di codeina e prometazina dagli effetti allucinogeni. Il giro d’affari stimato era di circa 70 mila euro.

La svolta nelle indagini è arrivata quando gli agenti hanno documentato, in pieno centro a Bra, la consegna di un ingente carico di droga — oltre 3 kg di hashish e marijuana — trasportato da due corrieri provenienti da Torino. L’intervento immediato ha portato all’arresto in flagranza di tre persone.

Le successive perquisizioni, svolte con la collaborazione della Polizia Stradale di Bra, hanno consentito di individuare altri due soggetti già noti alle forze dell’ordine, uno dei quali ai domiciliari. Nelle abitazioni sono stati rinvenuti altra droga, materiale per il confezionamento e somme di denaro ritenute provento dello spaccio.

Tutti gli arrestati sono stati trasferiti alla Casa di Reclusione di Asti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Come previsto dalla normativa vigente, la responsabilità degli indagati sarà accertata solo con sentenza definitiva.

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