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Il tabacco di contrabbando era nascosto nei magazzini di due negozi di alimentari nel cosiddetto “quadrilatero”, nei pressi della stazione. Le ispezioni condotte dalla Guardia di finanza di Cuneo hanno permesso di sequestrare complessivamente 15 chili di prodotto.
Il tabacco, destinato all’uso orale, era confezionato in diverse tipologie di imballaggi. I controlli hanno evidenziato l’assenza del contrassegno di Stato e della documentazione commerciale o fiscale necessaria a certificare la provenienza regolare della merce.
La Guardia di finanza sottolinea che la vendita di questi prodotti è vietata sul territorio nazionale e che la loro detenzione configura il reato di contrabbando di tabacchi lavorati.
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