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Ha preso avvio martedì 30 settembre il nuovo laboratorio di progettazione promosso dal Politecnico di Torino in collaborazione con il Comune di Cuneo. Al centro dello studio il cosiddetto “Pizzo di Cuneo”, con particolare attenzione alle aree ex Italgas ed ex officine filobus, spazi da tempo in attesa di una nuova identità.
L’atelier, coordinato dai professori Loris Servillo e Antonio De Rossi, coinvolge 54 studenti e studentesse di Architettura, con l’obiettivo di immaginare scenari innovativi e sostenibili per la rigenerazione urbana di questa porzione della città.
Il percorso è iniziato con un sopralluogo e un incontro al Rondò dei talenti con amministrazione comunale e Fondazione CRC. «Quest’area è da tempo al centro del dibattito – spiegano dal Comune –. Con il Politecnico avviamo una collaborazione preziosa che unisce formazione, ricerca e interesse pubblico, per guardare con occhi nuovi a luoghi della nostra storia».
Il lavoro si concluderà a gennaio 2026, restituendo alla città un patrimonio di idee e visioni utili a orientare future progettualità.
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