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Le dichiarazioni della Presidente Ursula Von der Leyen sull’importanza di difendere gli interessi degli agricoltori europei “si scontrano con la realtà delle misure adottate dalla sua Commissione”. È questo il commento di Coldiretti Cuneo al discorso sullo stato dell’Unione pronunciato a Bruxelles.
Nel mirino dell’organizzazione agricola finiscono soprattutto il taglio del 20% dei fondi PAC e gli accordi commerciali, come quello siglato tra UE e Mercosur, ritenuti penalizzanti per il comparto perché privi del principio di reciprocità delle regole.
«L’esaltazione del ruolo degli agricoltori rispetto alla sicurezza alimentare europea – dichiara Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo – è incompatibile con la riduzione del bilancio della Politica agricola comune, che rischia di segnarne la fine. Allo stesso modo, definire l’accordo Mercosur una tutela è una contraddizione in termini».
Sotto accusa anche il Green Deal, considerato da Coldiretti un freno alla competitività del settore. «Invece di valorizzare il contributo propositivo degli agricoltori nella transizione verde – sottolinea Francesco Goffredo, Direttore di Coldiretti Cuneo – la Commissione continua a ignorare opportunità come i biocarburanti, strumenti concreti per la neutralità tecnologica».
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