Condividi:
Il micronido Chiocciolà di Borgo San Dalmazzo, servizio comunale gestito dalla Cooperativa Sociale Insieme a Voi, ha trovato una nuova casa temporanea al pianoterra di Palazzo San Giuseppe in piazza Liberazione, in attesa della ricostruzione della sede originaria di via Monte Rosa. L’edificio sarà infatti demolito e riedificato grazie a un contributo regionale per l’edilizia scolastica e a fondi comunali, con l’obiettivo di garantire adeguamento sismico e riqualificazione energetica.
Nella struttura provvisoria, che può ospitare fino a 24 bambini e che si affianca al micronido comunale LumaBò già attivo al primo piano, si è resa necessaria la posa di tendaggi per rendere più funzionali e accoglienti gli spazi.
Alla richiesta del Comune ha risposto in modo inatteso la ditta Scenari Tessili d’Arredo di Cuneo, guidata da Mauro Manfredi, che ha deciso di donare tende e installazione, rinunciando al pagamento.
Un gesto che ha colpito l’Amministrazione comunale: «Ringraziamo Mauro Manfredi per la sua generosità – hanno dichiarato la sindaca Roberta Robbione, l’assessora ai Servizi scolastici Michela Galvagno e l’assessore ai Lavori pubblici Armando Boaglio –. Questo intervento ci ha permesso di rendere gli ambienti più confortevoli per i bambini, in una fase di transizione importante».
Manfredi, borgarino da oltre trent’anni, ha spiegato di aver voluto offrire un contributo alla comunità: «Il benessere dei più piccoli è una responsabilità condivisa. Siamo orgogliosi di aver fatto la nostra parte».
Tag: